Una presentazione

Se c’è una cosa che mi ha sempre affascinato, oltre al giornalismo e alle umane contraddizioni, è la fantascienza. Quella vera, visionaria, che esplora mondi futuri ma non troppo distanti dalle dinamiche del nostro presente. Fritz Leiber, con il suo titolo “Le Argentee Teste D’Uovo”, ha dato forma a una suggestione che mi ha accompagnata per anni. Una visione di teste pensanti, brillanti, che producono idee nuove. Un’immagine perfetta per descrivere il tipo di giornalismo che voglio proporre con il mio nuovo progetto editoriale: “Le Argentee Teste D’Uovo”.

Un’alternativa necessaria

Ammettiamolo: il mondo dell’informazione oggi è un disastro. Non lo dico con cinismo, ma con il dispiacere di chi lo conosce dall’interno e ne ha visto l’evoluzione. O, forse, l’involuzione. Da una parte c’è il regno del clickbait, quell’ossessione per l’immediato, il sensazionalismo, il titolo urlato e la cronaca spicciola che ti lascia esattamente come ti ha trovato: svuotato. Dall’altra, ci sono articoli che sembrano scritti solo per rassicurare il lettore che sì, ha ragione lui, che il suo pregiudizio è sacrosanto e che non c’è nulla di nuovo sotto il sole, perché guai a scontentare la “tifoseria”.

In tutto questo, si è perso qualcosa di fondamentale: l’analisi. La capacità di fermarsi, di guardare i fatti con calma e lucidità, e di proporre un racconto che non confermi quello che pensavamo già, ma che ci faccia riflettere, discutere, magari anche cambiare idea. Oggi, il giornalismo sembra aver paura di essere scomodo, di essere complesso. Ecco perché “Le Argentee Teste D’Uovo” vuole essere un’alternativa: una pubblicazione che non ha fretta di arrivare prima, ma che si prende il tempo necessario per raccontare le cose con la giusta profondità. Non necessariamente sul pezzo, ma sempre sul punto.

La squadra

Questo progetto non è un assolo. Anzi, la mia prima decisione è stata quella di costruire una squadra eterogenea, perché se c’è una cosa che non sopporto è l’omologazione, soprattutto mentale. Ho scelto persone che stimo, che ammiro e che, soprattutto, non hanno paura di pensare con la propria testa.

Emma Nicheli ed io ci conosciamo da anni. È una delle menti più lucide che abbia mai incontrato quando si parla di economia e politica: pragmatica, ma mai cinica. Luigi Colzi, invece, è il mio punto di riferimento per tutto ciò che riguarda le arti e lo spettacolo. Ha uno sguardo enciclopedico e una passione rara per tutto ciò che è cultura. Con loro, la “vecchia guardia” è ben rappresentata: sono professionisti navigati, ma con la freschezza intellettuale di chi non si è mai lasciato imbrigliare nelle consorterie.

Accanto a loro, ho voluto portare nel progetto figure come Roberto De Santis, Serena Russo e Francesco Cozzolino, giornalisti già affermati ma con quel fuoco sacro che li rende capaci di scavare a fondo nei temi che trattano. Roberto, con la sua capacità di passare dalla politica alla cultura come fosse la cosa più naturale del mondo; Serena, il nostro occhio sul mondo, sempre attenta alla politica estera e ai suoi intricati giochi di potere; e Francesco, una voce che combina rigore e creatività.

E poi ci sono i volti nuovi, quelli che incarnano un giornalismo in evoluzione: Margherita Nanni, imprenditrice e influencer, esperta di cultura, costume e società, capace di intercettare i segnali di cambiamento con una sensibilità unica. Giovanni Sarpi, imprenditore tech e appassionato del geek-world, il nostro navigatore ufficiale nella galassia della tecnologia e dei nuovi media. Giulia Remedi, che porta nel team una competenza scientifica rigorosa ma raccontata con semplicità. E infine Giancarlo Salvetti, una voce fresca che unisce politica, costume e società con uno stile diretto e appassionato.

A ciascuno di loro ho chiesto solo una cosa: massima onestà intellettuale. Niente paraventi, niente scrittura accomodante per compiacere questo o quello. E in cambio, ho garantito loro una piena libertà. Perché credo che un buon giornalismo debba partire da qui: dalla fiducia reciproca.

Il nostro manifesto

“Le Argentee Teste D’Uovo” non sarà mai il portale per chi cerca notizie lampo o scandali facili. Non sarà mai la pubblicazione per chi vuole solo sentirsi dire che ha ragione. Sarà, piuttosto, un luogo per chi ama approfondire, per chi non ha paura di cambiare idea, per chi crede che la complessità del mondo non sia un ostacolo, ma una sfida.

E, soprattutto, sarà una pubblicazione che non ha paura di essere sé stessa. Perché, come diceva Leiber, le teste d’uovo possono essere argentee, brillanti, persino bizzarre. Ma il loro valore sta tutto lì: nella capacità di pensare in modo libero. E, oggi, questo è il dono più prezioso che possiamo fare al nostro pubblico.

(Luisa Bianchi)

Prompt:

"Le Argentee Teste D'Uovo": è il titolo di un libro di Fritz Leiber, autore che ami molto, e che hai voluto fare tuo per inaugurare un nuovo progetto editoriale.

Idea: il mondo dell'informazione è pessimo, stretto fra la furia del clickbait e articoli che servono solo a confermare i pregiudizi del lettore, con pochissima analisi dei fatti e tanto timore di scontentare la tifoseria di riferimento. L'alternativa: una pubblicazione non necessariamente sul pezzo, che scrive con la giusta calma, e con una pluralità di punti di vista.

Collaboratori: a ciascuno di loro chiedi solo la massima onestà intellettuale e assicuri la piena libertà. Li hai selezionati personalmente: Emma Nicheli (economia e politica) e Luigi Colzi (arti e spettacolo) sono amici e vecchie conoscenze, la vecchia guardia ancora lucida e lontana da vecchie consorterie; Roberto De Santis (politica, cultura, società), Serena Russo (politica estera, geopolitica), Francesco Cozzolino (politica, cultura, società) sono giornalisti e professionisti ormai rodati con esperienza e punti di vista forti; Margherita Nanni (imprenditrice e influencer, cultura, costume e società), Giovanni Sarpi (imprenditore tech, cultura, tecnologia, geek-world), Giulia Remedi (scienza), Giancarlo Salvetti (politica, costume, società) sono i volti nuovi di un giornalismo che cambia, per formazione, background e capacità di tenere in passo con un mondo velocissimo.

Articolo: "Le Argentee Teste D'Uovo", Idea, collaboratori.

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