
Kamala Harris l’aveva detto chiaramente: “Putin si mangia Trump a colazione”. Ora che Trump è tornato alla Casa Bianca, sembra che la vicepresidente avesse colto nel segno. L’ex e attuale presidente ignora apertamente le informazioni che gli forniscono i suoi stessi servizi segreti. Gli 007 americani gli hanno detto chiaramente che Putin non è interessato alla pace, ma Trump continua a ripetere che basterebbe parlare con il Cremlino per chiudere la guerra in Ucraina.
Putin non ha mai cercato una soluzione pacifica, e non inizierà certo ora. L’invasione dell’Ucraina è stata pianificata con anni di anticipo, costruita sulla propaganda interna e sulla certezza che l’Occidente non avrebbe reagito in modo compatto. Trump, invece di ascoltare chi studia il problema, preferisce attaccare Zelensky e proporre soluzioni che fanno comodo solo a Mosca.
Il Ministero della Verità esiste, e non si nasconde nemmeno più
Negli Stati Uniti si può ormai dire qualunque assurdità, tanto la memoria collettiva dura meno di un video su TikTok. Il governo americano ha iniziato a riscrivere la storia in tempo reale, diffondendo una versione distorta della guerra in Ucraina che sembra uscita direttamente dal manuale del Ministero della Verità di Orwell.
Secondo questa nuova narrativa, sarebbe stata l’Ucraina a iniziare la guerra. Il fatto che i carri armati russi abbiano invaso il paese nel febbraio del 2022 viene semplicemente ignorato. Il racconto prosegue sostenendo che Zelensky sia un dittatore con un gradimento del 4%, una cifra ridicola che non ha alcun riscontro reale. Il presidente ucraino ha imposto la legge marziale, ma non perché si diverte a farlo, bensì perché il suo paese è sotto attacco da due anni. Negare questa realtà è come sostenere che Churchill fosse un tiranno perché impose il coprifuoco durante la Seconda guerra mondiale.
Social, media e censura: il copione è già scritto
Tutte queste verità alternative devono essere diffuse in ogni angolo della rete. Le informazioni sul gradimento di Zelensky, per esempio, vengono spacciate per dati esclusivi ottenuti tramite fonti riservate che, guarda caso, coincidono sempre con i portavoce del Cremlino.
Il nuovo corso della propaganda prevede che chiunque provi a raccontare una versione differente venga sommerso da insulti, bannato o etichettato come agente straniero. Il gioco è semplice: invertire la realtà, ripetere la menzogna fino a farla diventare opinione legittima e poi accusare chiunque non sia d’accordo di essere un estremista.
Leader europei: più che statisti, youtuber in cerca di click
Mentre Trump regala a Putin tutto ciò che vuole e gli Stati Uniti riscrivono la storia, i leader europei si distinguono solo per la loro inconsistenza. Di fronte a una crisi energetica, a una guerra nel continente e a un’America sempre più inaffidabile, la risposta è stata la solita: comunicati stampa privi di sostanza, qualche video social e qualche dichiarazione generica sulla necessità di restare uniti.
L’Europa è ormai ridotta a spettatore, mentre le vere decisioni vengono prese altrove. L’incapacità di costruire una difesa comune e una politica estera autonoma si traduce in una dipendenza totale dalle mosse altrui. La cosa più realistica che un cittadino europeo possa fare, a questo punto, è iniziare a valutare l’acquisto della cittadinanza di un paese lontano dai giochi di potere globali. Qualcuno suggerisce le Bahamas: non è economico, ma almeno lì il teatro dell’assurdo è limitato alle soap opera locali.
Il futuro è già stato scritto, e non è un bel vedere
La combinazione di un Trump prono a Putin, di un Occidente che si sta costruendo la sua personale distopia orwelliana e di leader europei irrilevanti ha creato uno scenario perfetto per chi vuole ridisegnare gli equilibri globali senza trovare resistenza. L’Ucraina è solo un capitolo di questa storia, ma il finale è già scritto. E non finirà bene per chi pensa ancora che la realtà conti più della propaganda.
(Serena Russo)
Prompt:
Intro: Kamala Harris aveva giustamente detto che "Putin si mangia Trump a colazione", e sembra che avesse ragione. Il nuovo vecchio presidente Trump ignora completamente i suoi stessi servizi segreti, che gli dicono chiaramente che a Putin non interessa minimamente la pace.
Ministero: Il governo americano sembra ormai sparare balle senza vergogna, tanto da far pensare all'esistenza di un Ministero della Verità di stampo orwelliano. Recentemente, è stata diffusa una versione distorta degli eventi riguardanti la guerra in Ucraina. Secondo questa narrazione, l'Ucraina avrebbe iniziato la guerra, ignorando l'invasione russa e le evidenti aggressioni militari. Inoltre, si afferma che il presidente ucraino Zelensky abbia un gradimento del 4%, mentre in realtà è molto più alto. Questa propaganda cerca di dipingere Zelensky come un dittatore incapace e odiato dal suo popolo, ignorando il contesto della legge marziale imposta a causa della guerra.
Canali: Il Ministero della Verità ordina che questa "verità" venga diffusa su tutti i canali social e che chiunque presenti versioni alternative venga prontamente zittito e insultato. Si raccomanda di sostenere che le informazioni sul gradimento di Zelensky provengono da fonti riservate ottenute durante colloqui con il presidente russo Putin.
Leader: i leader europei hanno dimostrato che sarebbero più adatti a fare gli youtuber, dato il loro livello di competenza. Questo evidenzia come il nostro continente sia incapace di agire e completamente soggetto agli eventi e alle decisioni altrui. La nota positiva è che ho letto che è possibile acquistare la cittadinanza delle Bahamas, anche se non è proprio economica.
Articolo: intro, ministero, canali, leader. Aggiungi tue considerazioni, e approfondisci dove necessario, magari legandoti alla questione Ucraina.
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